La settimana scorsa, il Presidente rumeno Basescu ha annunciato che dal mese di giugno i salari del settore pubblico subiranno un taglio del 25%. Simile sorte toccherà ai sussidi di disoccupazione e alle pensioni che verranno decurtate del 15%. La notizia viene riferita e commentata in un post pubblicato su Piata unirii e la potete leggere QUI.
Ora, la Romania com'è noto fa parte dell'Unione Europea, ma scommettiamo che di questa novità preoccupante, che si inserisce in uno scenario già difficile che vede protagonista in questi giorni la situazione greca, in pochi ne avrete sentito parlare dagli organi di stampa tradizionali.
Meno male che la Rete c'è!
Meno male che la Rete c'è!
Nessun commento:
Posta un commento