venerdì 11 giugno 2010

HABIBI, UN VIAGGIO A RITROSO

Siamo lieti di annunciare che martedì 15 giugno verrà ufficialmente presentato a Gorizia l'ultimo cortometraggio scritto e diretto da Davide Del Degan e girato in Libano, HABIBI, finalista per il Globo d'oro della Stampa estera in Italia.

Habibi, Italia, 2010, col., 22', Prod. Galaxia, Crelp FVG, con Claudio Castrogiovanni, Omero Antonutti,Tony Balabane.
In un mondo apparentemente lontano dal nostro, ogni giorno i bambini cambiano il nome ai loro giochi, cambiano il nome ai loro sogni e si fanno uomini in fretta.
Non possono scegliere e a volte devono sbagliare. Habibi è il viaggio attraverso i ricordi di un uomo che ritorna bambino.

Davide Del Degan è nato a Trieste nel 1968. Dopo la laurea in Scienze Politiche all’Università di Trieste, inizia a lavorare come cameraman e montatore per diverse produzioni documentaristiche di tv regionali e nazionali. Contemporaneamente, partecipa a produzioni cinematografiche nei diversi ruoli di assistente alla regia e assistente di produzione. Nel 2000 frequenta il Drama Acting Center di Ljubljana e partecipa a diversi workshop internazionali a Roma, Milano e Zagabria. Si interessa a tematiche sociali con particolare attenzione all’handicap fisico, collaborando con diversi istituti e associazioni per lo sviluppo di produzioni documentaristiche e cinematografiche. Il suo cortometraggio Interno 9, nomination al David di Donatello, ha vinto il Globo d’oro come miglior cortometraggio (il premio viene assegnato dall’associazione della stampa estera in Italia), ed è stato presentato in vari festival internazionali fra cui la mostra internazionale del Cinema di Venezia. anche Il prigioniero, selezionato al Clermont-Ferrand Short Film Festival, ha partecipato a diversi festival internazionali. Con Favola zingara, è stato in Concorso cortometraggi all'ultimo Trieste Film Festival.

La proiezione avrà luogo presso il multisala Kinemax di Piazza Vittoria 41, alle ore 20.30. L'ingresso è libero, siete tutti invitati!


Share/Save/Bookmark

Nessun commento:

Posta un commento