mercoledì 1 luglio 2009

CAVÒESTATE: MA COS'È 'STO CAMP??!

"Camp è una forma particolare di estetismo. E' un modo di vedere il mondo come fenomeno estetico. Questo modo, il modo di Camp, non si misura sulla bellezza ma sul grado d'artificio e di stilizzazione... L'essenza di Camp è il suo amore per l'innaturale, per l'artificio, per l'eccesso... Camp vede ogni cosa tra virgolette. Non una lampada, ma una 'lampada'; non una donna, ma una 'donna'. Scorgere Camp negli oggetti e nelle persone significa intendere gli esseri come interpreti di un ruolo. E' l'estensione estrem, sul terreno della sensibilità, della metafora che vede la vita come teatro."
Susan Sontag, Contro l'interpretazione

Un altro appuntamento, questa sera alle 21.00 con CAMPING TRICOLORE e PARIGI O CARA di Vittorio Caprioli (Italia 1962, durata 100’), con Franca Valeri, Fiorenzo Fiorentini.
Prostituta abruzzese trapiantata a Roma, Delia ha sempre avuto il mito di Parigi, dove vive il fratello che scoprirà gay (“ma che sei tinto?..ma che fossi?”). Un giorno decide di mollare tutto per cercar fortuna nella Ville Lumière: troverà solo un pizzaiolo napoletano con due figli che sogna di trasferirsi a Roma. La Valeri disegna un personaggio indimenticabile, vero figlio del Boom, con le sue manie di rispettabilità e di ordine piccolo-borghese, l’arrivismo equivoco e l’ottimismo destinato a venir ridimensionato da una realtà ancora più piccola di lei…



a seguire, alle ore 22.45, LA MOGLIE IN BIANCO…L’AMANTE AL PEPE di Michele Massimo Tarantini (Italia/Spagna 1980, durata 85’), con Lino Banfi, Pamela Prati.
Divertente commedia degli equivoci ambientata in Puglia; i Patanè avranno l’eredità del nonno solo se il giovane Gianluca farà un figlio entro l’anno; perciò il padre preoccupato della scarsa virilità del figlio (troppo interessato al culturismo o ai culturisti?), gli trova come moglie un’infermiera ex spogliarellista…
Con Lino Banfi, re e mattatore della commedia italiana di quegli anni il tema gay/camp approda al sud Italia!



L’ingresso a cavò è gratuito e riservato ai soci di Alpe Adria Cinema; se non siete ancora soci dell’associazione potete diventarlo direttamente a cavò prima delle proiezioni; dato il numero limitato di posti disponibili è consigliato confermare la propria presenza alla email news@alpeadriacinema.it indicando nome e cognome e la data cui siete interessati.

Cavò_videorifugio espositivo di alpe adria cinema – via san rocco 1 – trieste
Infoline: 040 3476076


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